UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA

FACOLTA’ DI SCIENZE POLITICHE

 

Consiglio del Corso di Laurea in Sociologia e Servizio Sociale (L39-L40)

 

Verbale n. 1 della riunione del 05 ottobre 2010

 

Composizione del Consiglio di Corso di Laurea:

 

Docenti (28)

Presenti: i proff. Cinzia Cambria, Giovanna Canciullo, Rita Cavallaro, Rosalia Condorelli, Michelina Cortese, Giorgia Costanzo, Vittoria Cuturi, Giuseppa Di Gregorio, Carmela Di Mauro, Emma Finocchiaro, Enrico Lanza, Paolina Mulè, Rita Palidda, Rita Pavsic, Carlo Pennisi, Rosa Alba Perrotta, Maria Scuderi, Venera Tomaselli, Giuseppe Vecchio, Roberto Vignera.

 

Assenti giustificati: la prof.ssa Grazia Priulla.

 

Assenti: i proff. Giovanni Belluardo, Francesca Biondi, Antonio D’Agata, Giovanni Giuffrida, Orazio Lanza, Luca Ruggiero, Loredana Zappalà.

 

Ordine del giorno:

 

1)      Insediamento CdS

2)      Presentazione candidature

3)      Elezione Presidente

 

La riunione ha inizio alle ore 16.30

 

Il Decano prof. Giuseppe Vecchio comunica la presenza alla riunione anche della prof.ssa Teresa Consoli, in qualità di Presidente uscente del CdL in Servizio Sociale, e della prof.ssa Cinzia Cambria come componente del corpo docente del CdL Interclasse appena incaricata per l’insegnamento di Diritto privato nella classe L40.

 

1.      Sul primo punto: Insediamento CdS

Il prof. Vecchio presenta il Corso di Laurea facendo una riflessione sul significato del termine di interclasse. Posto, infatti, l’accostamento fra due percorsi formativi e strutturali differenti, l’uno a carattere prevalentemente professionalizzante (il CdL in Servizio Sociale) tramite il ricorso fortemente strutturato alle attività di tirocinio e quindi alla presenza significativa di docenti esterni, e l’ altro a carattere prevalentemente teorico – metodologico (il CdL in Scienze Sociologiche), il regime dell’interclasse partendo da un’impostazione unitaria del corso comporterà un’articolazione dello stesso lungo due percorsi specifici nell’ambito di una evidente sintonia di obiettivi formativi nella costruzione della figura del sociologo e dell’assistente sociale. Lo studente quindi avrà la possibilità di scegliere di conseguire il titolo di studio entro la classe prescelta al momento dell’iscrizione, ma di modificare tale scelta in modo interscambiabile prima dell’iscrizione al terzo anno di corso.

Fatta tale premessa il Decano pone l’attenzione sui risultati emersi in seguito alla selezione dei candidati all’iscrizione al CdL Interclasse dopo l’istituzione del numero programmato per l’ a.a. 2010-2011.  Dai dati disponibili si evince una forte attrattiva dell’opzione del CdL in Servizio Sociale rispetto alle altre opzioni di scelta offerte dalla Facoltà di Scienze Politiche e, di fatto, un calo generale delle preferenze verso la Facoltà stessa (su 1080 posti resi disponibili, gli iscritti effettivi, allo stato attuale, risultano essere circa 580).

Tale risultato impone sicuramente una revisione dei requisiti della Facoltà per incentivarne il gradimento in futuro, ma un altro dato acquisito è che almeno 180 candidati che hanno espresso la loro preferenza per la classe L39 nelle prove di selezione, seppur idonei all’ingresso, vista la disponibilità massima del CdL di 50 posti, restano attualmente fuori in assenza di una possibilità di iscrizione. Tali candidati, inoltre, non avendo espresso altre preferenze, non hanno potuto iscriversi neanche ad altri corsi di laurea. Per quanto concerne invece il dato relativo alla classe L40, con 172 iscritti su 250 posti disponibili, il calo delle preferenze risulta contenuto rispetto agli anni precedenti.

Tenuto conto di ciò e del fatto che la Facoltà, in seguito al pensionamento di un numero cospicuo di docenti nel prossimo futuro, non sarà in grado di esprimere le risorse necessarie al mantenimento dell’attuale differenziazione nell’ offerta formativa, il buon esito dell’esperimento dell’interclasse L39-L40 diventa di importanza sostanziale. Comportando dunque il ruolo di Presidente del CdL delle responsabilità particolari, il Decano suggerisce all’Assemblea una pausa di riflessione prima di procedere alla sua elezione, allo scopo di permettere a ciascun candidato di produrre un documento programmatico convincente e propositivo.

 

Il Preside prof. Giuseppe Barone entra in aula alle ore 18.00 e prende parte alla riflessione.

Ciò implica, finita la febbrile fase di transizione, dal D.M. 509/99 al D.M. 270/04, la necessità di utilizzare i nuovi ordinamenti per elevare gli standard di qualità e di competitività della Facoltà. Sebbene, infatti, il calo degli iscritti sia stato causato dal convergere di diversi elementi congiunturali e strutturali (modalità e calendario delle prove selettive penalizzanti, convenzioni non più rinnovate…) rimane evidente la necessità di un salto di qualità della Facoltà verso l’esterno.

A tal fine, il Preside propone di puntare sull’allargamento della certificazione di qualità dall’Interclasse, come ottimo laboratorio sperimentale nei tre anni a venire, a tutta la Facoltà. Suggerisce perciò di gestire la fase di transizione dell’avvio dell’Interclasse ricorrendo ad un anello di congiunzione più specifico a livello organizzativo che, pur nello stretto rapporto che lega i due poli convergenti nell’interclasse, non permetta il sacrificio dell’uno all’altro. Sarebbe utile perciò ricorrere, a scadenze ricorrenti, a incontri di riflessione che consentano di volta in volta di monitorare la situazione.

 

 

Alla luce di quanto emerso dai vari interventi, il Decano conclude la riflessione tornando a sottolineare l’evidente importanza della responsabilità del governo dell’Interclasse e, di conseguenza, la necessità che il documento programmatico che ciascun candidato alla presidenza produrrà contenga indicazioni chiare sul modo organizzativo con cui le idee esposte in questa sede dovranno essere messe in atto.

 

2.      Sul secondo punto: Presentazione candidature

Si rinvia al Consiglio di CdL di giorno 11 ottobre, ore 11.00.

 

3.      Sul terzo punto: Elezione Presidente

Si rinvia al Consiglio di CdL di giorno 11 ottobre, ore 11.00.

 

 

Null’altro essendo a deliberare, la seduta è tolta alle ore 19.30                                                                  

 

           La Segretaria                                                                                  Il Decano

     (prof.ssa Rita Pavsic)                                                             (prof. Giuseppe Vecchio)